tag:blogger.com,1999:blog-7005609775083650598.post8315813705119686515..comments2023-07-26T17:52:23.984+02:00Comments on Note d'azzurro: LE MIE RECENSIONI: "COLPI DI FULMINE". IL CINEPANETTONE E' MORTO, ABBASSO IL CINEPANETTONECarlo Calabròhttp://www.blogger.com/profile/12822608170706727275noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7005609775083650598.post-12140580083494031172012-12-30T16:17:30.624+01:002012-12-30T16:17:30.624+01:00"Non ci resta che piangere": grande film..."Non ci resta che piangere": grande film, davvero. La grandezza di certi film la si misura, oltreché dalla loro qualità intrinseca, anche dalla quantità di battute celebri che rimangono nella storia fino a tramandarsi di generazione in generazione: e quella pellicola dell'84 ha lanciato tanti tormentoni che ancora oggi resistono alla grande. Anch'io non ho mai amato i cinepanettoni, poi, come scritto, quello di due anni fa lo trovai davvero pessimo... "Colpi di fulmine" mi incuriosiva più che altro per l'inedita performance di Arisa (promossa!), ma nel complesso l'ho trovato un film gradevole. Carlo Calabròhttps://www.blogger.com/profile/12822608170706727275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7005609775083650598.post-7164605538358728512012-12-30T16:04:20.399+01:002012-12-30T16:04:20.399+01:00il mio film natalizio è stato LoHobbit :-) e prima...il mio film natalizio è stato LoHobbit :-) e prima ancora avevo visto la graziosa commedia "Si può fare l'amore vestiti?" con una bravissima Bianca Guaccero (ne parlai sul mio blog, è un film che ti consiglio)<br />Da tempo ho abbandonato i cinepanettoni, ora su Sky cinema, cui sono abbonato, li stanno passando tutti in rassegna e ammetto che alcuni sono più riusciti di altri (penso a quello con Dylan di Beverly Hills e un'esordiente Cristiana Capotondi o a quello con Megan Gale e un divertente Nino d'Angelo, oltre al capostipite di 30 anni fa ovviamente) ma in genere non li ho mai amati, preferendo di gran lunga commedie italiane più intelligenti, se mi si può consentire il genere.. ora sono in crisi pure quelle, vedi il pessimo film di De Luigi, ma c'è Zalone che ci pensa a farmi ridere. Mi mancano i primi film del trio Aldo Giovanni Giacomo /(tra l'altro Giacomo Poretti ha di fatto annunciato la sua volontà di provare a battere strade nuove da solo, vedi il romanzo da poco pubblicato)o quelli di Benigni... il top è stato Non ci resta che piangere con l'immenso Troisi. Quelli sì che erano tempi!vanolihttps://www.blogger.com/profile/09192489179134481270noreply@blogger.com